BASTIA UMBRA – Potenziare e ristrutturare le filiere locali, accorciandole ed esaltando il ruolo della componente agricola; “vigilare” affinché le risorse vengano destinate alle vere imprese agricole e spazio all’innovazione delle aziende. Sono alcune delle priorità indicate da Albano Agabiti presidente regionale Coldiretti, nel corso del Convegno “Programma di Sviluppo Rurale dell’Umbria 2014/2020: proposte e opportunità”, promosso dall’Organizzazione agricola in occasione di Agriumbria.
Nella prossima programmazione – ha affermato Agabiti – occorreranno grande attenzione e impegno nella predisposizione delle nuove “misure” da orientare verso i reali fabbisogni delle imprese; concetto ribadito anche da Diego Furia, direttore Coldiretti Umbria e moderatore del Convegno, che ha sottolineato la necessità di un P.S.R. sempre più “fruibile” per le imprese. All’iniziativa, affollata da oltre 500 imprenditori agricoli e da numerosi rappresentanti del mondo economico e istituzionale, è intervenuta anche l’Assessore regionale all’Agricoltura Fernanda Cecchini, che ha ricordato in quest’ambito la capacità di spesa dell’Umbria e l’aumento di risorse per i prossimi anni. Angelo Frascarelli dell’Università di Perugia, ha sottolineato tre concetti chiave su cui puntare: valore aggiunto e occupazione, sostenibilità attiva e sostegno all’innovazione. Infine Stefano Leporati dell’Area Economica Coldiretti Nazionale, ha evidenziato la necessità di sviluppare imprese agricole competitive, premiando quelle che lavorano prodotto italiano e umbro.
Intanto migliaia di consumatori – afferma Coldiretti – hanno visitato all’interno della manifestazione di Bastia, il Mercato di Campagna Amica Coldiretti: 14 le aziende agricole umbre che, nei caratteristici “gazebo gialli” della Coldiretti, hanno proposto il meglio del Made in Umbria agroalimentare. “Tutto esaurito” anche presso lo stand istituzionale Coldiretti, dove i visitatori hanno approfondito i temi più attuali del mondo agricolo, ma non solo. Infatti sono stati moltissimi quelli, anche piccolissimi, coinvolti nella promozione “dal vivo” di cibi e ricette locali e nelle attività didattiche realizzate da Coldiretti Giovani Impresa e dalle imprenditrici di Donne Impresa Coldiretti.
Il successo delle attività targate Coldiretti nel corso della tre giorni di Bastia – commentano Agabiti e Furia, presidente e direttore regionale dell’Organizzazione agricola – ha senz’altro contribuito a quello generale di Agriumbria, un rassegna sempre più importante per tutto il mondo agricolo locale e nazionale. Una manifestazione in cui occorre continuare a credere e ad investire, cresciuta molto negli anni, ma con ancora ampie potenzialità da far emergere, a beneficio dell’intero tessuto produttivo.
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