
Vandali trasformano un’area verde di Bastia in discarica
Rifiuto selvaggio anche – L’area verde di via Fratelli Ceci a Bastia Umbra, un luogo di proprietà comunale destinato ad essere un rifugio in caso di calamità, è stata presa di mira da vandali che hanno trasformato l’area in una discarica. Questa è la stessa area dove ieri è stato trovato un pitbull ferito.
Durante la notte, alcuni individui hanno scaricato illegalmente una grande quantità di rifiuti, tra cui materiale di risulta e placita. Questo atto di inciviltà ha trasformato un’area verde in una discarica, un chiaro esempio di abbandono illecito di rifiuti.
La Polizia locale del Comune di Bastia Umbra e l’assessore all’ambiente, nonché vicesindaco, Francesco Fratellini, sono stati informati dell’incidente. Nonostante ciò, i rifiuti erano ancora presenti sul posto la mattina seguente.
Questo episodio sottolinea l’importanza di rispettare le aree pubbliche e di smaltire correttamente i rifiuti. È fondamentale che tutti facciano la loro parte per mantenere pulite le nostre comunità.
In Italia, l’abbandono illecito di rifiuti è considerato un reato e comporta delle sanzioni. A partire dal 10 ottobre 2023, la legge 137/2023 ha stabilito che chiunque compia abbandono di rifiuti è punito con un’ammenda penale da mille a 10mila euro. Questa norma sostituisce la precedente sanzione amministrativa pecuniaria da 300 a 3mila euro. La pena è aumentata fino al doppio se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi1.
È importante notare che queste sanzioni si applicano ai privati cittadini. Per i titolari di imprese ed i responsabili di Enti che abbandonano rifiuti, la legge prevede la pena dell’arresto e/o dell’ammenda fino a 26mila euro.
Queste misure sono state introdotte per scoraggiare l’abbandono illecito di rifiuti e promuovere la corretta gestione dei rifiuti. Ricordiamo che mantenere pulite le nostre comunità è una responsabilità di tutti.
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