Sagra della Porchetta di Costano, 50 anni con un’anteprima speciale

Sagra della Porchetta di Costano, 50 anni con un'anteprima speciale

Dal 21 agosto eventi, storia e sapori per la comunità

Costano si prepara a celebrare i cinquanta anni della Sagra della Porchetta, appuntamento identitario che nel tempo ha consolidato il proprio ruolo nella valorizzazione delle tradizioni locali. L’edizione 2025 prenderà il via giovedì 21 agosto con una serata inaugurale che unirà memoria storica, cultura gastronomica e solidarietà.

La serata sarà aperta al pubblico e prevede una tavola rotonda alle ore 19 dedicata alla narrazione dei cinquant’anni di storia della sagra, con la partecipazione di fondatoriex presidenti e ex responsabili. Durante l’incontro sarà proiettato un video commemorativo con immagini d’archivio, volto a ripercorrere l’evoluzione dell’iniziativa fin dalle sue origini. L’obiettivo è offrire uno spazio di condivisione e riconoscimento per tutte le generazioni che hanno contribuito alla crescita della manifestazione.

Alle ore 20,30 ci sarà una cena speciale interamente dedicata alla porchetta, realizzata “come una volta”, con l’osso. Il menù, ideato appositamente per l’occasione, comprenderà anche un nuovo primo piatto: la “pasta al forno del cinquantesimo”, preparata con porchetta e disponibile anche nei dieci giorni successivi della manifestazione. Il ricavato della cena sarà destinato in beneficenza a favore della cooperativa sociale La Semente, realtà impegnata nell’assistenza e nell’inclusione di persone con disturbo dello spettro autistico.

All’evento parteciperanno anche delegazioni dal Comune di Höchberg, città tedesca gemellata con Bastia Umbra, che da anni mantiene rapporti di scambio culturale con la comunità di Costano. Durante la serata, alle ore 22, si svolgeranno due concerti della Banda musicale di Costano che festeggerà i 75 anni dalla sua fondazione. Il complesso, diretto dal maestro Stefano Zavattoni, proporrà un’esibizione speciale in onore del doppio anniversario. Con loro anche la Banda musicale di Höchberg.

L’iniziativa è promossa dal gruppo giovanile di Costano, oggi guidato da Simone Bordichini, realtà attiva fin dagli anni Ottanta nella gestione della sagra. Nel corso degli anni, l’evento ha assunto dimensioni sempre più ampie, diventando punto di riferimento nel calendario estivo umbro. L’edizione 2025 rappresenta il culmine di un percorso comunitario fondato sul senso di appartenenza e sulla trasmissione delle tradizioni locali.

Nel programma del cinquantesimo, oltre ai momenti commemorativi e musicali, un posto centrale sarà riservato alla proposta gastronomica, elemento fondante dell’intera manifestazione. Accanto alla tradizionale porchetta, preparata secondo le antiche ricette del territorio, il nuovo piatto celebrativo — la “pasta al forno del cinquantesimo” — rappresenta una novità simbolica che unisce passato e innovazione culinaria.

Un ringraziamento pubblico è stato rivolto all’intera comunità da parte degli organizzatori per il sostegno ricevuto in tutti questi anni. Riconoscimenti particolari sono stati espressi nei confronti del Comune di Bastia Umbra, della parrocchia, delle associazioni locali e di tutti coloro che hanno contribuito, in varie forme, all’organizzazione della festa, sia nel presente che nel passato.

Un ricordo speciale è andato a Padre Gualtiero Bellucci, guida spirituale nei primi anni della manifestazione, figura centrale nel promuovere i valori fondativi dell’iniziativa. È stato inoltre sottolineato il ruolo dei giovani promotori che permisero il trasferimento della sagra dalla piazza del paese all’attuale sede, contribuendo a darne un assetto più strutturato e duraturo.

Il cinquantesimo anniversario si annuncia come un’occasione di forte coinvolgimento collettivo, che si estenderà ben oltre i confini della frazione bastiola, richiamando visitatori da tutta l’Umbria e da fuori regione. L’intento, spiegano gli organizzatori, è quello di celebrare una memoria condivisa, ma anche di proiettarsi verso il futuro, consolidando l’unione tra cultura popolare e valorizzazione del patrimonio gastronomico.

La Sagra della Porchetta, nata come iniziativa spontanea promossa dai giovani del luogo, ha saputo nel tempo affermarsi come simbolo di coesione sociale e orgoglio identitario. L’edizione 2025 sarà dunque non solo una festa, ma anche un’occasione per onorare chi ha costruito questa tradizione, tramandandola alle nuove generazioni.

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