Samuele De Paoli, per avvocato Mecchi c’è anche il movente della droga

Nuovi dettagli emergono da perizia medico-legale morte Samuele De Paoli

Samuele De Paoli, per avvocato Mecchi c’è anche il movente della droga

«Ho chiesto che mi vengano consegnati le analisi fatti sui quattro profilattici trovati, tutti i reperti genetici che non sono stati analizzati perché, secondo me, Samuele è stato portato lì». E’ quanto chiede nelle memorie depositate l’avvocato Marilena Mecchi, il legale della famiglia di Samuele De Paoli, il ragazzo trovato morto in un fosso nell’aprile di due anni fa a Sant’Andrea delle Fratte.

Le memorie, l’avvocata, le ha depositate oggi presso l’ufficio del procuratore generale, del gip e del pm che si occupano delle indagini.

Sono diversi i sospetti dell’avvocato: «Io ho il sospetto che Samuele fosse sul sedile della panda rossa, già agonizzante. Non credo che fosse lui a guidare. Ho chiesto di approfondire le posizioni di chi era con lui quella sera, che vengano acquisite le immagini delle telecamere e ho prodotto dei video dove si vedono dei movimenti strani, di persone che contattano la trans, dopo che viene recuperata dal suo autista. Secondo me – spiega l’avvocato a Umbria Journal – ci sono delle situazioni più ampie rispetto a quelle che emergono».

Non erano soli. «Ho chiesto quindi che vengano analizzati di nuovo tutti i reperti. Voglio le risultanze di quelle perizie. Ho chiesto che venga portato il telefono di Samuele a Monaco per poterlo analizzare e vedere tutte le telefonate che sono state fatte e chiedo le immagini delle telecamere non fornite».

Il movente della droga: «Una cosa che ho evidenziato nelle memorie  – aggiunge Mecchi – è che, secondo me, non sono più tanto convinta che il movente sia solo quello sessuale. Io credo che lì ci fosse un giro abbastanza esteso di droga. Ho il sospetto che Samuele abbia visto e sentito qualcosa nelle ore precedenti. Ho chiesto di indagare a largo spettro tutta la situazione». 

Infine il legale concorda sul rinviato a giudizio della trans: «A mio avviso per omicidio volontario e non più preterintenzionale».

Avvocato Marilena Mecchi

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*