Due degli oltre venti “dissuasori” di velocità, sistemati sulle trade del territorio comunale di BAstia Umbra, sono stai rimossi. Si tratta di quelli di Bastiola. 2500 euro circa, l’uno, che sono andati in fumo. Piu’ altri 1500 circa, dice, per toglierli e risistemare l’asfalto. Prima petizioni a non finire: “Qui corrono come su un circuito di prova”, “c’è rischio di essere investiti”. A dispositivi installati, altrettanti lamenti da parte ci coloro che prima li avevano voluti: “Non se ne può’ più’ di questo rumore”…”i camion sobbalzano e ci svegliano durante il sonno” e cose simili. Della serie, si fa si fa male e soldi andati sprecati.
In ogni caso da questa mattina, da quanto comunicano da Piazza Cavour, sarebbero cominciati i primi test degli gli speed check sul territorio. Polizia municipale, tecnici del comune e azienda che li ha realizzati, tutti insieme per le prime attivazioni delle “temibili” colonnine azzurre.
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