Evade dai domiciliari, ubriaco arrestato panico in un bar a Bastiola

Aveva maltrattato i genitori e ora, dopo la bravata, è finito in carcere

Evade dai domiciliari, ubriaco arrestato panico in un bar a Bastiola

Evade dai domiciliari, ubriaco arrestato panico in un bar a Bastiola

Ubriaco evade dai domiciliari – Un uomo di Bastia Umbra, classe 1977, è stato destinatario nei gliomi scorsi della misura cautelare della custodia in carcere in sostituzione della precedente misura degli arresti domiciliari in quanto resosi responsabile del reato di evasione.

L`uomo – nel mese di maggio 2022 – si era reso responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e minacce in danno degli anziani genitori e per tali fatti veniva disposta prima la misura dell`allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alle persone offese, poi sostituita con la custodia in carcere con provvedimento del GIP in data 23/03/2023.

Reperito dall’indagato un nuovo domicilio ritenuto idoneo, il Giudice – ricorrendone i presupposti – disponeva la misura domiciliare con contestuale divieto di allontanarsi senza Autorizzazione dell`AG. Nei giorni scorsi – a seguito di segnalazione al numero di pubblica utilità – i militari dell`Arma sono intervenuti all`intemo di un bar di Bastiola dove era stata segnalata la presenza dell`uomo che stava creando problemi alla barista e ai clienti.

Arrivati sul posto i carabinieri non hanno rintracciato l`uomo che nel frattempo si era allontanato accortosi che la barista aveva chiamato le Forze dell’ordine. Avviate le ricerche dopo circa 30 minuti è stato rintracciato nei pressi del  bar.

Al momento del controllo l’uomo – che è apparso subito ubriaco – ha confermato di essere stato al bar adducendo giustificazione ai militari verosimilmente poco credibili circa il suo allontanamento dall`abitazione.

I militari, con una dettagliata informativa, hanno rappresentato gli elementi raccolti alla Procura della Repubblica; alla luce dei fatti descritti (evasione dagli arresti domiciliari e condotta aggressiva e violenta) e valutata la non idoneità della misura cautelare degli arresti domiciliari, è stato chiesto un aggravamento della misura in esecuzione.

ll Gip del Tribunale di Perugia, stante le gravi violazioni alle prescrizioni relative alla misura degli arresti domiciliari, ha applicato la la misura della custodia in carcere eseguita dai militari dell`Arma.

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