Settimana dedicata all’Inclusività  dell’I.C. BASTIA 1 

Settimana dedicata all’Inclusività dell’I.C. BASTIA 1 

Settimana dedicata all’Inclusività dell’I.C. BASTIA 1

Settimana dedicata – Da sempre l’attenzione all’inclusione caratterizza l’offerta formativa del nostro Istituto. L’attenzione ad ogni alunno, alle sue caratteristiche peculiari e ai suoi bisogni specifici impronta quotidianamente la nostra azione educativa. Ed è proprio per riflettere e fare il punto su quanto fatto fino ad oggi e su quanto ancora ci resta da fare , ma anche per allenare le sensibilità dei nostri alunni e delle nostre alunne verso chi ha bisogni speciali,  abbiamo deciso di dedicare un’intera settimana alla tematica dell’inclusività.

Le attività previste si proponevano non solo l’inclusione di tutti gli alunni sviluppandone i punti di forza e la consapevolezza delle proprie potenzialità, ma anche di facilitare le relazioni stimolando la collaborazione e la sperimentazione di forme di aiuto reciproco e di solidarietà. I momenti vissuti di racconto, riflessione e confronto tra pari, hanno educato al valore della diversità in situazioni formative di apprendimento, di socializzazione, comunicazione e relazione. Non meno importante, il progetto è mirato a sviluppare una resilienza nei confronti delle avversità della vita e a considerare la disabilità come un’opportunità.

Il giorno 21 marzo, Giornata Mondiale per la Sindrome di Down, l’istituto ha avuto il piacere di ospitare lo scrittore Giacomo Mazzariol che ha parlato con tutti gli studenti delle classi prime della scuola secondaria “Colomba Antonietti”. La sua testimonianza personale del percorso di crescita al fianco del fratello Giovanni, ha offerto una riflessione sulla scelta dell’ Amore come chiave di lettura di ogni persona. Con la sua spontaneità l’autore del libro “Mio fratello rincorre i dinosauri” ci ha ricordato che ognuno di noi ha un mondo straordinario da condividere con gli altri, senza pregiudizi né limiti.

Il 22 marzo è stata la volta del Comitato paralimpico e gli stessi alunni delle classi prime hanno avuto la fortuna di ascoltare le testimonianze di Matteo Betti, ambasciatore nazionale del Comitato campione della scherma in carrozzina e Giulia Vernata, campionessa paralimpica del tiro a volo che gareggia anche con i normodotati. I due giovani hanno offerto  esempi di vita ai  ragazzi, ricordando loro che le avversità vanno affrontate con coraggio, nella consapevolezza che è dalla sofferenza che nasce la forza per vincere le sfide della vita. Il percorso di grande valore didattico per gli studenti, ha permesso di capire l’importanza di vivere al meglio ogni giorno, ogni minuto, non abbandonando mai i propri sogni.

La settimana dedicata all’Inclusione dell’I.C. Bastia 1 si è conclusa il giorno 25 marzo con il convegno “Riflettiamo insieme: le buone pratiche per l’inclusione tra scuola e territorio” che è risultato essere un sabato mattina ricco di interventi altamente formativi e di emozioni autentiche. Una parte dell’incontro ha mostrato come i docenti cercano di rendere la scuola sempre più un ambiente accogliente e inclusivo per tutti gli alunni attraverso una carrellata di  progetti, tanti dei quali si avvalgono della preziosa collaborazione con il territorio, passando poi ad  alcune buone pratiche fino a  tecniche inclusive. L’intervento di Federica Moretti, presidente dell’Ente Palio, ha poi  sottolineato l’importanza della sinergia tra scuola e territorio che ha lo scopo di creare un legame forte tra i giovani e la loro città per arrivare a diventare futuri cittadini consapevoli ed attivi.

L’incontro si è poi arricchito degli interventi di alta qualità della docente dell’UNIPG Dott.ssa Moira Sannipoli, con cui la scuola sta collaborando in questi ultimi anni, e della dott.ssa Sabrina Boarelli, ex dirigente dell’USR Umbria. Le loro parole ci invitano ad avere uno sguardo orientato al futuro, verso il progetto di vita di ciascuno nella sua unicità e ci aprono alla riflessione per assumere una prospettiva diversa nei confronti delle parole che portano con sé il senso dell’inclusione, come comprensione, unicità, accettazione, equità.

Il momento più toccante è stato regalato dalla madre di un’ex alunna dell’IC BASTIA 1 che ha ringraziato l’Istituto per la qualità dell’insegnamento e dell’accoglienza  data alla propria figlia, ma soprattutto ha aperto la riflessione su cosa significa realmente sentirsi parte di una comunità, che  hanno con sé valori come  umanità, empatia e  valorizzazione. Fino ad arrivare all’alleanza scuola-famiglia da cui dipende il successo formativo degli alunni/e.

In conclusione l’incontro ha rappresentato un momento di vera riflessione, di spunti per realizzare un’inclusione significativa e autentica … sempre con la consapevolezza, come sottolineano le docenti presenti, che l’inclusione è un orizzonte a cui si deve sempre tendere. Per questo continueremo sempre ad…allenarci per l’inclusione!

Stefania Finauro

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