Gioco d’Azzardo, Progetto Gap, prevenzione, cura e riabialitazione
Giovedì 29 Agosto l’Assessora alle Politiche Sociale Elisa Zocchetti ha incontrato, presso la c, le operatrici del Progetto d’Intervento per la prevenzione, la cura e la riabilitazione del disturbo da gioco d’azzardo (GAP) previsto dal Piano Attuativo della Zona Sociale 3.
L’obiettivo prioritario del programma è quello di promuovere attività d’informazione e sensibilizzazione,, nonché di interventi a sostegno dei giocatori patologici e delle loro famiglie, e azioni di promozione sociale e culturale per la costruzione di una cultura alternativa all’”azzardo”, accrescendo la conoscenza e la consapevolezza dei rischi legati al gioco d’azzardo patologico mediante una serie di azioni mirate a formare, informare e sensibilizzare quanto più possibile la popolazione (con particolare attenzione alla fascia di età over 65 e le loro famiglie).
L’Assessora Zocchetti ci tiene ad esprimere tutto il supporto dell’Amministrazione nella prevenzione, la cura e la riabilitazione al disturbo da gioco d’azzardo.
“Le nostre azioni nascono da una comune politica sociale progettata all’interno della Zona Sociale 3. Con grande impegno ed energia continuerò a mettere in campo tutti gli strumenti utili a sensibilizzare le persone ed accrescere la consapevolezza su queste problematiche. Molto spesso si pensa che questo sia un rischio che riguarda solo gli anziani invece le statistiche ci suggeriscono che il gioco d’azzardo online è molto diffuso e spesso ad entrare in questo vortice tremendo sono anche i ragazzi.”
Vi invitiamo a conoscere e approfondire un importante progetto per la comunità ringraziando le operatrici Valeria Stazi e Chiara Ercolani per l’impegno nella sua promozione e diffusione, oltre alle cooperative Borgorete e ASAD per la gestione del progetto e la produzione del materiale informativo in collaborazione con la Regione Umbria.
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