Morte De Paoli, Patrizia Pinheiro, la transessuale, è stata assolta
Patrizia “Patricia” Pinheiro è stata assolta dall’accusa di essere responsabile della morte di Samuele De Paoli, un giovane calciatore di Bastia Umbria. La decisione è stata presa oggi dal giudice per le udienze preliminari, Piercarlo Farabotta.
Nell’udienza odierna, il giudice ha affrontato alcune riserve relative alle eccezioni presentate dalla parte civile e ha poi permesso alle parti di presentare le loro conclusioni. Successivamente, si è ritirato in camera di consiglio e ha emesso la decisione di assoluzione.
La madre di Samuele De Paoli ha reagito con rabbia alla notizia, affermando: “La trans è stata assolta, da vomito. Non mi fate parlare – ha detto ai giornalisti – con vomito ho detto tutto”.
L’avvocato di Patricia, Francesco Gatti, ha dichiarato: “Prima di ogni dichiarazione non possiamo dimenticare la grande tragedia che c’è a monte in questa storia, con la morte di un ragazzo di soli 22 anni. La sentenza di assoluzione ci soddisfa pienamente ed era uno degli esiti che ci aspettavamo. Riteniamo che il Tribunale, vista la formula, ha ritenuto che Patrizia ha agito per legittima difesa. Aspettiamo in ogni caso le motivazioni per fare ulteriori eventuali commenti”.
L’avvocato della famiglia De Paoli, Marilena Mecchi, ha annunciato che presenteranno una querela per approfondire la questione sul coinvolgimento di altre persone nella vicenda. La famiglia sostiene che la vicenda di Samuele De Paoli non è conclusa e che verranno condotte ulteriori indagini.
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