(umbriajournal.com) BASTIA UMBRA – Pubblichiamo integralmente una nota ricevuta dall’Unione PD Bastia. “Mentre il Sindaco di Bastia si sistema il nodo della cravatta e prepara con dovizia la relazione introduttiva per il convegno sui rifiuti che si terrà venerdì sera, continua nella nostra Città la sfilata della monnezza. Ad ogni ora del giorno qualsiasi cittadino può ammirare per le vie di Bastia scatole, mastelli, scatolette, scatoloni e buste multicolor che tempestano, in maniera indecorosa, la nostra Città! Chissà cosa diranno il Sindaco e l’Assessore a propria discolpa per aver frugato a dismisura nelle tasche dei cittadini! Ancora una volta vorremmo tacere, ma il senso di responsabilità, di fronte a chi ci ha accusato duramente di pubblicare dati finanziari e foto di rifiuti “alla deriva” per fare propaganda, non lo possiamo tenere a bada.
Organizzare proprio ora un convegno sulla tanto sbandierata virtuosa gestione dei rifiuti odora molto di propaganda! E un programma del convegno che prevede così tanti illustri relatori odora molto di volontà di togliere lo spazio al dibattito! Tanto di cappello al contributo degli esperti. Ma la nostra impressione è che forse un programma così corposo e denso di interventi serve solo a togliere il tempo e la parola ai cittadini; a tappare, ancora una volta, la bocca e a togliere voce al dissenso motivato di chi ha premura della città. Alla faccia del tanto sbandierato “ascolto” della città! Il dato è uno e uno solo: nei Comuni virtuosi, ad un aumento della differenziata corrisponde una diminuzione delle tasse per i cittadini! Cosa quest’ultima che non si è verificata nel nostro Comune.
Il PD di Bastia, mostrando dati finanziari e foto, ha voluto evidenziare le scelte sbagliate dell’Amministrazione e non fare propaganda! Ci preme lo stato di difficoltà delle famiglie. Ci preme il decoro e la pulizia della città. Cosa quest’ultima che non potrà essere recuperata con le chiacchiere che i Comunicatori dell’Amministrazione tanto abilmente vorranno farci ascoltare! La propaganda, Caro Sindaco, è lei che la fa! Nella volontà di nascondere delle scelte sbagliate! E tappando per di più la bocca ai cittadini e alle forze di opposizione che in un regime democratico, anche con la critica, hanno il dovere di sollecitare chi governa per dare un contributo e un valore aggiunto per il bene della collettività!”
Commenta per primo