
BASTIA UMBRA – I candidati consiglieri delle quattro liste (Partito Democratico, Cambio Passo, Bastia per Te e La Sinistra per Bastia) che sostengono Simona Carosati organizzano per domani (giovedì 1 Maggio) una passeggiata a piedi dedicata alla Festa del Lavoro. La passeggiata per le vie della città prenderà il via alle 15.30.
Si parte da Bastia centro (Piazza Mazzini 64) si procede verso Santa Lucia per arrivare a Villaggio XXV Aprile, da qui ci si sposta a Bastiola e ancora a Borgo 1° Maggio, infine si torna a Piazza Mazzini per uno spuntino. L’itinerario completo della marcia è circa di 6 Km, per i più piccoli consigliamo passeggini e skateboard poiché la passeggiata è completamente su strade urbane.
«Il lavoro è la nostra priorità assoluta. Non a caso è il cuore del nostro programma, la parte dalla quale abbiamo cominciato e sulla quale abbiamo insistito di più. In un momento come questo servono quante più idee possibili, non va dato nulla per scontato e soprattutto non va lasciato nulla di intentato. L’impegno su questo fronte non deve conoscere steccati politici. Oggi questa festa assume un valore ancora più forte, io mi batterò come una leonessa per il lavoro, perché- come prima cosa- Bastia deve tornare a crescere.
La giornata del 1 Maggio è un punto da dove ripartire, accanto ai lavoratori, alle associazioni di categoria e assieme a tutti quelli che un lavoro non lo hanno più o lo hanno atipico. Siamo vicini ai sindacati, che hanno contribuito in maniera sostanziale al miglioramento della nostra condizione sociale ed economica. Oggi, come in passato, dobbiamo darci la mano e INSIEME affrontare l’emergenza lavoro» ha dichiarato la candidata sindaca per il centrosinistra unito Simona Carosati.
Praticamente una processione come la Via Crucis, con le Stazioni presso i Centri sociali. Dopo di ché le imprese miracolosamente si rimetteranno ad assumere, sopportando il costo del lavoro più alto d’Europa. L’unico che può riuscire ( e molto è stato fatto) a dare motivazioni all’imprenditoria locale è Ansideri, che come consulente del lavoro conosce profondamente la problematica. Ricordo che la medica è quella che non sa manco vagamente chi sono gli esodati! Stiamo freschi se aspettiamo che faccia qualcosa per i lavoratori la tenera gattina ( pardon “la leonessa”).
Siamo fermi ai messaggi apostolici e ai moniti in occasione di festività (Natale… Pasqua…25 aprile…1° maggio…festa della mamma!, nel caso capiti prima delle elezioni). È la rivoluzione gentile della sinistra unita di Bastia! Sotto il foulard (arancione) niente…Così viene massacrata la storia della sinistra di Bastia!!
Veramente non sanno più cosa inventarsi per far conoscere questa medica che parla solo con lo spartito e a pappagallo, frasi fatte e discorsi demagogici.
La vogliamo in campo libero, in mare aperto per capire chi è veramente, parla di argomenti in maniera generica e qualunquistica in modo da raccogliere consenso e non essere attaccata, bisogna fare i complimenti ai pupari per come la stanno sostenendo e proteggendo ma se dovesse diventare veramente sindaca ????????.
Parla di lavoro e non sa cosa sono gli Esodati, viene intervistata e le domande gli vengono date 10 giorni prima per studiarsele e costruirsi le risposte, almeno questa è l’impressione che da quando parla. Ma!!!
Con i Grillini non avrebbe futuro, loro danno tre minuti ciascuno e non danno il tempo di chiamare la regia per avere la risposta, facendo così le persone sono vere e trasmettono la loro conoscenza a tempo zero senza trucco e senza inganno.
Complimenti al PD per come riesce a prendere una persona qualsiasi e a costruirgli un immagine credibile.
Speriamo che la coscienza dei bastioli si svegli e non si faccia ingannare da un partito che non è riuscito a trovare un candidato.
il candidato a sindaco è stato trovato. La verità è che Simona Carosati è sveglia e intelligente e non ha bisogno di suggeritori. Si è già impadronita dei tanti problemi che ha la nostra città e vuole provare a risolverli per rilanciarla a livello regionale.
Certo, un vantaggio lo ha: è sostenuta dal Partito Democratico, un partito particolarmente forte e organizzato a Bastia sempre presente in mezzo ai cittadini
Caro Blair, se è vero quello che dici, perché la tenete riparata come fosse specie in via di estinzione? Perché non la fate incontrare con il sindaco Ansideri ( che si è dichiarato disponibile da un pezzo) e Rosignoli (che mi sembra un ragazzo autonomo) davanti alla cittadinanza in un incontro non “protetto”?
UmbriaTV (conosce?) questa sera ore 22.00, canale 10 del digitale terrestre. CAROSATI – Ansideri – Rosignoli a confronto; così nessuno avrà più l’assurda oltre che inconsistente scusa del confronto temuto.
stasera alle 22 su umbria tv c’è il primo confronto pubblico tra i tre candidati sindaci di bastia Umbra
Sto vedendo il confronto ora, la candidata sindaca mi sembra che sia un po’ nervosetta.
Forse non sa “reggere la botta”??!
Me sa che fate finta di non capire…. ho parlato di incontro non protetto davanti alla cittadinanza.
In attesa di ciò perché non partecipa alle iniziative promosse dalla candidata Sindaca Simona Carosati ponendo lei stessa domande? Tutti i cittadini sono liberi di partecipare e di porre domande, nessuno è interdetto alla partecipazione.
La candidata Sindaca a umbria tv è andata benissimo dimostrando capacità
di linguaggio, concretezza, conoscenza dei problemi e avanzato proposte come quella delle start-up per nuove iniziative per i giovani.
Le tante chiacchiere, anche sgradevoli, fatte in questi mesi verso di lei stanno a zero.
ho come il sospetto che qualcuno sapeva le domande..
……e qualcuno non sapeva le risposte….
ho avuto anch’io il sopetto che sapesse le domande…. sembrava che aveva mangiato un libro di economia neanche il mio docente di università di economia non si ricordava cosi precisamente certi nomi come ad esempio “stakeholder” che la sindaca ha citato ma forse non sa nemmeno che significa veramente
Se un Prof. di economia non si ricorda una parola come stakeholder io mi farei venire il sospetto di come lo stesso possa insegnare all’Università….
Stefano Ansideri ha risposto sempre in maniera garbata e precisa, come nel suo stile. La candidata sindaca forse un po’ troppo caricata dai suoi burattinai, dimostrando tra l’altro che non conosce la realtà bastiola.
E’ un bluff, laureata in medicina e fa l’impiegata alla ASL, a scuola era una studente normale come tutti, non fatela passare per quello che non è.
Ad Umbria TV ha risposto come se sapeva le domande, rispondeva come una che ha imparato la lezione.
La vogliamo a braccio senza fogli di carta sotto e senza gli uomini ombra, prima o poi questo panda dovrà venire allo scoperto per il bene dei cittadini.
Se dovrà fare il sindaco o la sindaca (che orrore) il problema sarà dei bastioli. Ansideri ha dimostrato di sapere amministrare anche con minori entrate e merita la riconferma. La messa in scena dei sinistri di sinistra non fa bene a Bastia.
Questa storia che sapesse le domande sembra tanto una scusa per giustificare le mancanze altrui un po come la storiella della volpe che non arriva all’uva.
Sindaca a suo modo di vedere è un orrore giustificata dal fatto che la parola non è utilizzata nel linguaggio corrente ma non è di certo un errore ed è anche corretto il suo utilizzo (Accademia della crusca docet).
Caro Walter uso il tuo ragionamento per risponderti… Se un prof non sà la parola stakeholde come può insegnare, allora la tua SINDACA che non sà chi sono i GIovani e chi gli Esodati come può fare il sindaco !!!!!!! No l’ accademia della crusca voi dovete guardare l’ accademia della frutta perchè siette a quella….. alla frutta…
I GLOVANI non li conosco nemmeno io….sono una categoria in via di estinzione? Sul discorso degli esodati si continua con le strumentalizzazioni; nel video integrale si capisce bene il senso della frase mentre nel tratto di 18 secondi estrapolato da qualcuno si capisce quello che vogliono gli altri; L’ultima frase la ritengo offensiva visto che io nei commenti precedenti mi sono limitato a rispondere senza offendere e senza manifestare arroganza cosa che invece ha saputo fare Lei in questo commento; non so se sia arroganza pura o ci sia dell’altro tuttavia “STAI SERENA!”
io sono sempre serena… a quanto pare siete voi che non lo siete… perchè se per lei dire che siete alla frutta è offensivo o arrogante vuol dire che i non sereni siete voi…..detto questo giusto per puntualizzare, sul video non c’è niente da estrapolare la risposta della vostra candidata è stata chiarissima “giovani esodati” forse sono una categoria in via di estinzione?
Il pensiero è mio e non di altri quindi è inutile che si riferisce al plurale; se le ho scritto “frase offensiva” è semplicemente perché ritengo la sua ultima affermazione arrogante e non costruttiva (questa è una mia opinione e ciascuno è libero di vederla come vuole).
Tornando agli esodati la giornalista chiede : “Meglio un posto di lavoro per un giovane o un esodato in meno?
Risposta (che continuate a far finta di non sentire): “Io direi che dovremmo cercare di ottenerli entrambi (lavoro in più ed esodato in meno sono sottointesi)”. Se si vuole continuare a capire solo quello che ci fa comodo e basta allora è inutile discutere.
caro Walter come vede qui l’ arrogante che offende non sono io, ma è lei, visto che offende la mia intelligenza e di tutti quelli che hanno capito benissimo cosa ha detto la vostra candidata. detto questo la saluto e le auguro buona vita.
Ottima risposta (quando non si sa cosa rispondere). La ringrazio per l’augurio e le auguro buona vita anche a lei.
Cordialmente.
AD UMBRIA TV SAPEVA GIA’ LE DOMANDE PARTE COME UNA ALUNNA CHE VIENE INTERROGATA NEGLI INCONTRI DOVE E’ STATA CONTRADDETTA NON RISPONDEVA RISPONDEVANO I GUARDIASPELLE PER LEI.
Riporto un commento di Bastia.it per chiudere il discorso sugli ESODATI grande gaffe, grande dimostrazione di inconsistenza della sindaca.
Walterì la giornalista ha detto: MEGLIO UN POSTO DI LAVORO PER UN GIOVANE O UN ESODATO IN MENO; risposta EHEHE!!!????!!!! mumble mumble E SE L’ESODATO E’ UN GIOVANE!!!.
Chiaramente si capisce che non aveva studiato chi erano gli ESODATI.
Un giovane non può essere esodato, quello che riporti tu lo ha detto dopo nella grande sua confusione di quel momento.
Per quanto riguarda la parola Sindaca per l’italiano è un orrore, l’Accademia della crusca ha detto che la lingua deve fare il suo corso non che la parola è italiano, la si può far passare per non essere discriminanti verso le donne.
Concludo dicendo che comunque la vogliamo mettere è e resta una parola cacofonica.