Borghi sicuri, Polizia chiude centro San Bartolo,
all’interno ci si drogava, 2 indagati
di Marcello Migliosi
Ci sono due indagati, un uomo e una donna, nel blitz che la Polizia di Stato ha effettuato questa mattina a Bastiola di Bastia Umbra nell’ambito di “Borghi Sicuri”. Poco prima delle 10,30, gli agenti del Commissariato di Assisi, al seguito della vice questore aggiunto Francesca Domenica Di Luca, hanno messo i sigilli alla porta d’ingresso del centro sociale San Bartolo. Ad uno dei due è contestato lo spaccio, mentre ad entrambi il reato di aver adibito un esercizio pubblico a luogo di consumo di droga, hashish e cocaina.Progetto “Borghi Sicuri”, nel 2021 si registra diminuzione dei delitti rispetto al 2020
Il locale, come detto, è stato chiuso questa mattina dopo un sopralluogo effettuato nell’ambito del Progetto “Borghi sicuri” voluto dal Questore, Giuseppe Bellassai. Sul posto, oltre alla squadra volante, anche la polizia scientifica e il “Reparto prevenzione crimine“. In supporto al personale direttore dalla Francesca Di Luca, anche gli agenti e ufficiali della Polizia locale al seguito del Maggiore, Carla Menghella.
Il decreto del Questore di Perugia Giuseppe Bellassai – si legge nel comunicato della Questura – ha disposto la chiusura e la sospensione dell’attività per un periodo di 30 giorni. E questo ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S. in quanto diventato abituale ritrovo di assuntori di stupefacenti.
Attività di indagine
Il provvedimento è stato adottato in seguito ad un’attività di indagine, condotta dagli agenti del Commissariato di Assisi, dalla quale è emerso che il locale era diventato un punto di incontro per assuntori di stupefacenti.
Grave allarme sociale
Il grave allarme sociale suscitato nella collettività e la situazione di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha indotto il Questore di Perugia a disporne l’immediata chiusura per un periodo di 30 giorni per prevenire il reiterarsi di tali episodi.
Il sindaco della Città, Paola Lungarotti

Borghi Sicuri
Nell’ambito delle attività di controllo del territorio è stato realizzato il PROGETTO “Borghi Sicuri” con la finalità di assicurare una attività di controllo del territorio che possa tenere conto, contemporaneamente, delle esigenze di prevenzione evidenziate dall’analisi dei dati relativi alla criminalità nella provincia di Perugia, e della richiesta e percezione di sicurezza della popolazione, attraverso, anche, le istanze e sollecitazioni delle comunità, intendendo per queste, non solo le istituzioni pubbliche ma anche le medie e piccole aggregazioni sociali.
Borghi Sicuri, lo Spoletano passato al setaccio dalla Polizia
In tale ottica sono stati previsti servizi di controllo del territorio rafforzati su tutta la provincia ai quali verranno chiamate a partecipare le Polizie Locali in un rinnovato/interscambio di informazioni con le Istituzioni del posto. Lo scopo di una attività di prevenzione che sia organizzata e disciplinata è quella di corrispondere alle esigenze di sicurezza reale e percepita del cittadino, dando concretezza al concetto dell’ “Esserci Sempre”, caposaldo dell’azione svolta dalla Polizia di Stato. Per una efficace attività di polizia, si è ritenuto di prevedere un articolato piano di potenziamento e intervento su tutto il territorio provinciale, con particolare attenzione alle zone ove si verificano con più frequenza gli eventi criminosi e/o rafforzando i dispositivi già in atto nelle porzioni di territorio che, di volta in volta, appaiono meritevoli di attenzione.
A tale scopo sono stati individuati degli ambiti territoriali di intervento, nell’ambito di una progettualità organica di azione coordinata anche con il coinvolgimento dei Commissariati di P.S. distaccati. Inoltre, al fine di non trascurare gli altri ambiti territoriali con i relativi comuni che, a rotazione o a seguito di specifiche esigenze e segnalazioni, dovranno essere interessati dalla progettualità in argomento, saranno programmati ulteriori servizi di controllo del territorio, preceduti da riunioni operative allargate alla partecipazione di tutti gli attori interessati con la finalità di orientare l’attività delle pattuglie ed i relativi interventi.
L’attività sarà orientata tenendo in considerazione gli indici di criminalità sul territorio e sui singoli contesti che sebbene segnino un decremento rispetto agli anni passati evidenziano delle zone più di altre interessate dai fenomeni delittuosi.
Posto a confronto il 01.01.2021 – 31.10.2021 con lo stesso dello scorso anno, si rileva, nella provincia di Perugia, una diminuzione dei delitti del -2,68% e del -10,13% con riferimento al solo territorio del comune di Perugia. Tuttavia, i reati commessi a Perugia e Corciano costituiscono il 38,39% di quelli che si sono registrati, nel periodo anzidetto, in tutta la provincia, a fronte, comunque, di una popolazione complessiva dei due comuni che è pari al 28,79% di quella della provincia.
In tale contesto, come peraltro con riguardo ai servizi espletati sul territorio delle città ove insistono i Commissariati di Pubblica Sicurezza, l’attività di controllo straordinario del territorio dovrà armonizzarsi con i servizi di carattere preventivo già effettuati in base al Piano Coordinato di Controllo del Territorio, così che si potrà parlare di un vero e proprio controllo integrato del territorio con il coinvolgimento, come detto, delle articolazioni comunali e degli altri Enti il cui intervento potrà accrescere nel cittadino la percezione di vivere in luoghi più sicuri e vivibili.
Saranno previsti settimanalmente servizi rafforzati sia nel comprensorio di Perugia che nel resto della Provincia, con l’impiego congiunto di personale specializzato delle varie articolazioni della Polizia di Stato e con il supporto di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine. In tutte le attività, oltre alle polizie locali, potranno essere coinvolte, in uno spirito di sinergica collaborazione, le altre Forze di Polizia.
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