BASTIA UMBRA, POLITICA, MARCO CACCINELLI ESCE DALLA MAGGIORANZA

Marco CACCINELLI
Marco CACCINELLI
Marco CACCINELLI

di Marcello Migliosi
Direttore Responsabile
(bastiaoggi.it) BASTIA UMBRA – Marco Caccinelli, che era entrato in Consiglio comunale lo scorso aprile, esce dalla maggioranza di Centrodestra!
Tutti sanno che della Mezza notte bianca sono stato, per conto del Consorzio, l’organizzatore – dice Caccinelli -, ieri sera sul palco sono saliti sindaco (Ansideri) e assessore (Renzini), e si sono guardati bene dal fare il mio nome. Non volevo ‘ tappeti rossi’, ma il minimo di riconoscenza. Sanno quanti sacrifici ho fatto. ho un po’ di amarezza e sono un po’ arrabbiato“.  Spiravano già “venti di guerra” tra Marco Caccinelli e Amministrazione e, dopo quanto successo ieri sera potrebbe darsi che la frattura sia diventata davvero insanabile. A Caccinelli, senza tanti preamboli, chiediamo se esce dalla Maggioranza di centrodestra. “Mi vuol far dire se esco dalla Maggioranza?  – risponde -, sì, probabilmente sì! Io vorrei…anche se non vedo tante case dove andare” . Caccinelli si augura di fatto che la stessa Città sorga e risorga trovando nelle persone che hanno saputo farsi strada nella vita, rendendo la città famosa anche grazie a loro, il dinamismo e la proposta necessaria per ridare un Governo altro a Bastia Umbra. “Vedo tante incongruenze – ci spiega piuttosto amareggiato -.Vedo due assessori eletti in liste diverse, che hanno comperato la tessera del Pdl e sono diventati assessori, parlo della Renzini e di Marco Fortebracci. Vedo una riunione, alla quale non ho potuto partecipare per impegni presi in precedenza, dove si decide per la riconferma della candidatura di Stefano Ansideri, che stimo e apprezzo come professionista, ma come amministratore ho qualche piccola perplessità, e decidono in dodici persone. Si tratta di sette consiglieri, sette assessori, il coordinatore Antonio Bagnetti, e credo che c’era anche Massimo Mantovani”. 


Di fatto le liste civiche che sostenevano Ansideri non esistono più a Bastia Umbra, questa è una realtà inoppugnabile. Alla domanda se senta un po’ di solitudine attorno a questa maggioranza, Caccinalli dice di sì, assolutamente. “Io – dice Caccinelli – ho avuto anche problemi di relazione con questa Amministrazione comunale, e in particolare con l’assessore che ha curato Bastia Estate“. La ‘Mezza notte bianca’ – ndr – andava a completare il programma allestito dal Comune. “Ho avuto la sensazione – annota il Consigliere – di avere i bastoni fra le ruote. Incaricato dal Consorzio (City Mall) mi sono trovato ad organizzare questo evento in sole due settimane“. Traspare quindi, dalle parole di Marco Caccinelli, la difficoltà di “raccordarsi” con l’Assessore competente. “Ho chiesto – riferisce – diversi chiarimenti alla Maggioranza, ma da giungo non ho ancora avuto risposta alle mie richieste ufficiali“.

 Ascolta intervista

 

 

 

6 Commenti

  1. Vai zeppavago! Ecco il tuo candidato odeale. Arrogante, presuntuoso, e pronto a farsi i c…i suoi. Un ottimo candisato! Non perdere l’occasione!

  2. Leggo e rimango a bocca aperta, ti dimetti perchè non ti hanno ringraziato? Inoltre credo sia normale che ci siano frizioni tra persone nella gestione di una città, cosi’ come in una azienda.
    Domanda: ma Caccinelli ha organizzato la 1/2 notte bianca come consigliere comunale oppure come professionista? E’ stato pagato per questo?

  3. Poverino … l’amministrazione comunale gira intorno a lui e nessuno gli dice grazie.
    Ma Caccinelli che solo da qualche mese è consigliere comunale, conosce le problematiche che incontra questa amministrazione, si è mai informato ?? Conosce le problematiche dei lavori pubblici, dell’urbanistica, dell’iter delle pratiche, il regolamento del consiglio comunale, ecc… no ! Perché pensa solo alla propria notorietà … che non è quella di organizzare 4 fiere …!! La politica è bene altro … molto lontana da Caccinelli.

  4. Noo!! Mi dispiace che alcuni ignari commentino questi articoli senza cognizione di causa, invito tutti a guardare il video della mia intervista che chiarisce molte cose che l’articolo lascia interpretare.
    Se siete in buona fede, guardare prima quello che dico con le mie parole, poi leggete quello che ha scritto il Direttore.
    A parte che non mi sto candidando a nulla, l’anagrafe mi colloca tra i “rotamabili”, non ho ambizioni di questo genere, ma rifiuto il principio per cui chiunque si candidi voglia andare a fare i c…. sui, è un luogo comune ormai da preistoria e chi lo usa è giurassico.
    Invece penso che solo chi non mi conosce può giudicarmi arrogante e presuntuoso, poi papabile per una candidatura di sinistra, caro amico sei fuori strada.
    Chi vuole sminuire il mio messaggio e far passarmi per capriccioso che non ho avuto la “caramella”, parla a vanvera, per fare un evento come quello di sabato ci sono da fare sacrifici, contattare tanta gente, trovare soluzioni su 2 piedi, essere tollerante e trovare dei compromessi, chi dice che stia piagnucolando non ha mai fatto nulla di tutto questo, ma sappia lui che oltre a conoscere quali sono le problematiche dei lavori pubblici, dell’urbanistica, dell’iter delle pratiche è necessario sapersi sacrificare per il bene comune.
    Condivido chi dice che sono molto lontano dalla politica, soprattutto quella che in questi ultimi 15 anni ha portato Bastia al declino attuale.
    Grazie a tutti per l’attenzione riservatami.

  5. Caro Marco forse neanche te ne accorgi, ma nell’ordine hai affermato:
    Che solo tu sai fare le cose;
    Nel consorzio non c’è nesduno che può sostituirti;
    L’attuale presidente fa solo il prestanome;
    Negli ultimi 15 anni nessuno ha capito un tubo di politica e Bastia è al declino;
    I due assesdori hanno comprato la tessera per diventare tali;
    Tu solo sai chi potrebbe fsre il candidato sindaco (una donna ma non sai sotto quale bandiera);
    Ti sei dimesso da Presidente del consorzio ma ti fai pagare come consulente.
    Vuoi insegnare a tutti come si fa il commercio, ma il tuo negozio lo hsi chiuso.
    Ti senti paladino deu commercianti poi ti lamenti che non mettono a disposizione nanche trenta euro!

    Mah… forse ti contraddici un po?

  6. Noto con piacere che anche in questo nuovo contesto c’è chi solleva dubbi sulla sostanza di quello che ha affermato nell’intervista e che anche quì lei risponda seccato.
    Un bagno di umiltà a quando?
    Cosa vuole ottenere, una candidatura in una lista di appoggio al ferroviere?
    Ce lo dica, tanto fra pochi mesi sarà palese.

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