Ramona Furiani è avvocato, cuore e passione per un risultato tanto atteso
di Ramona Furiani
Le cose accadono, in ritardo certe volte, nel periodo sbagliato certe altre, o semplicemente quando la vita ritiene essere il momento giusto! E secondo la tabella di marcia della mia vita, ieri è stato uno dei momenti giusti, un momento conclusivo di un lungo percorso, fortemente accidentato ma estremamente affascinante. È arrivato esattamente dopo 10 anni in cui la mio percorso è andato sempre in salita: trasferimenti, abbandoni, perdite, fallimenti. Ma nella fatica dell’arrampicata c’è stata anche la scoperta della forza, della capacità di soffrire, della determinazione, del coraggio e della (tanta) testardaggine!
Le cose accadono, in ritardo certe volte, nel periodo sbagliato certe altre, o semplicemente quando la vita ritiene essere il momento giusto! E secondo la tabella di marcia della mia vita, ieri è stato uno dei momenti giusti, un momento conclusivo di un lungo percorso, fortemente accidentato ma estremamente affascinante. È arrivato esattamente dopo 10 anni in cui la mio percorso è andato sempre in salita: trasferimenti, abbandoni, perdite, fallimenti. Ma nella fatica dell’arrampicata c’è stata anche la scoperta della forza, della capacità di soffrire, della determinazione, del coraggio e della (tanta) testardaggine!
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Ho lottato ogni giorno, con me stessa!
Silenziosamente ho ascoltato chi verso di me ha usato qualche parola di troppo. Serenamente ho osservato chi mi ha guardato dall’alto al basso. Ho provato compassione per tanta povertà d’animo e di contenuti.
Convintamente però, nonostante tutto e tutti, ho percorso la mia strada. Altro non era che un viaggio dentro di me. Certo, non sono mai stata sola: i miei genitori Fosca ed Enrico, mia sorella
Luisa, i miei nipotini Giulia e Gabriele, e “Gabriele grande“, il mio compagno, sono stati sempre con me, alcuni dietro per sorreggermi quando ero troppo stanca, alcuni davanti per indicarmi la strada, altri al mio fianco per non farmi sentire sola. Perché in fondo è così: non si cresce e non si migliora da soli!
Quindi ringrazio tutti, chi mi ha usato, chi mi ha spronato, chi mi ha abbandonato, chi mi ha consigliato, chi mi ha insultato, chi mi ha amato incondizionatamente. Ringrazio protagonisti ed antagonisti della mia vita, per avermi aiutato ad essere la Donna che sono, profondamente consapevole delle mie imperfezioni, dei miei errori, ma soprattutto della mia integerrima autenticità!
- Congratulazioni dalla nostra redazione
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