
Incidente in via Repubblica a Bastia Umbra tra auto e moto, giovane in ospedale. Incidente stradale in via Repubblica a Bastia Umbra. E’ accaduto oggi poco dopo le 20, all’altezza dell’incrocio con via Norcia. A scontrarsi una moto e una Fiat 500. I due – per cause in corso di accertamento da parte dei Carabinieri di Assisi, al seguito del maggiore Marco Vetrulli – si sono toccati lateralmente. Il lato sinistro dell’auto ha sfiorato quello sinistro della moto. L’auto procedeva verso Assisi, mentre la moto, di grossa cilindrata, in direzione Bastia centro (verso via Firenze). Oltre alla moto, c’era anche uno scooter che non ha riportato danni.
L’impatto è stato violento. Il giovane a bordo della moto più grossa dopo aver strisciato l’auto è caduto a terra, mentre l’auto è andata a finire fuori strada. A terra era presente una lunga frenata. Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 che ha trasportato il ferito in ospedale. Ha riportato un trauma a una gamba, mentre il ragazzo dello scooter non ha ferite. Illeso anche il conducente della 500. Sul posto è intervenuta anche una pattuglia della squadra volante della polizia di Assisi che ha provveduto a fare viabilità per permettere i rilievi dei carabinieri.
Al di là dell’incidente di ieri sera, sembra causato da una disattenzione del giovane in sella ad un motorino (speriamo che non abbia conseguenze gravi), Via della Repubblica sembra divenuta un prolungamento di un autodromo, dove auto e maggiormente moto di grossa cilindrata sfrecciano a velicità assurde su una strada con uscite pedonali, una pista ciclabile adiacente dove numerose persone, spesso con bambini, vi passeggiano pensando di essere al riparo da incidenti. I pochi controlli avvengono in concomitanza della fine della via, quando le velocità per forza di cose devono calare dato che c’è uno stop. La domanda è: perchè non fare i controlli ponendosi al centro di tale via? Si aspetta che che accada l’irreparabile?
Non solo via della Repubblica è un motodromo via Roma, compresa tra la rotonda di S. Maria degli Angeli e la rotonda di Bastia Umbra centro è ancora più appetibile per la grande velocità in quanto la rotonda dei quattro cannoni forma una specie di gincana da percorrere al massimo della velocità. Oltre alla velocità che dire delle moto e motorini praticamente con silenziatore truccato, che non rispettano i dati di collaudo, udibili distintamente nel percorso tra le rodonde sopra richiamate. Più volte ho chiamato i vigili urbani di Bastia Umbra ma ancora non ho mai visto un vigile a controllare il livello dei decibel(unità di misura dei suoni Db) art. 155 C.S. Che dire dei sensi unici non rispettati? Via Galani è una strada interamente a doppio senso di circolazione circolazione oppure ha un tratto ha senso unico? QUANTE VOLTE HO CHIMATO I VIGILI DI BASTIA. Certamente Bastia Umbra non è un buon esempio di rispetto del codice della strada.
Parlo a nome di tutti i ragazzi che hanno una passione di “elaborare” i propri mezzi, scooter, moto.
TANTE PERSONE SE LA PRENDONO CON NOI RAGAZZI ( io ho quasi 20 anni ) SOLAMENTE PER UNA NOSTRA PASSIONE. NOI NON UCCIDIAMO NESSUNO, GENTE ALCOLIZZATA, DROGHATI, PEDOFILI E LA LISTA È ANCORA LUNGA, TOLGONO VITE, ROVINANO LA SOCIETÀ. LA POLIZIA ETC. DOVREBBE CERCARE DI ARRESTARE QUESTA GENTE E NON NOI RAGAZZI CON UNA PASSIONE. QUALCHE DECIBEL NON UCCIDE NESSUNO, LA GENTE PEDOFILA, DROGATA O QUELLO CHE SIA, SI INVECE.
E IL RAGAZZO LO CONOSCO, LA MOTO È COMPLETAMENTE ORIGINALE. PRENDETEVELA CON I VERI DELINQUENTI E ASSASSINI. NON CON NOI. RIFLETTETE LEGGENDO QUESTO COMMENTO!
visto che hai 20 anni e non sei più un ragazzino saprai benissimo che elaborare meccanicamente un qualsiasi mezzo è vietato dalla legge e ne comporta il sequestro!!! mica perchè uno ha una passione può fare quello che vuole…. anche perchè è palese che non si tratta solo di rumore!!!
Per non incorrere in illegalità, non si possono aumentare le prestazioni in velocità, ma si può migliorare la ripresa e l’affidabilità del mezzo. Le elaborazioni dirette al motore (come il gruppo termico o il cambio di carburatore), sono contro il codice stradale e quindi punibili con sequestro del mezzo e multe molto salate.
Uno scooter cosiddetto “truccato” inoltre non supererà la revisione obbligatoria per legge.
Quindi “elaborare” non significa fare ciò che si vuole. Poi, anche se ognuno se ne assume le responsabilità, questo non giustifica l’inosservanza delle norme.
Rispondendo a Nicolò , in riferimento ai 20 anni dichiarati, Le chiedo quale valore e significato ha la parola “EDUCAZIONE”. Il rispetto delle regole, oltre ad evitare spiacevole conseguenze, è anche un comportamento e segno di buona educazione. Le sembra educato correre con moto e motorini in una via pubblica non rispettando nessuna norma del codice della strada?. Secondo Lei l’art. 155 C. S. è stato inserito nel testo di legge per annoiare, dare fastidio oppure il rumore eccedente i 60Db può arrecare un danno per l’udito di chi , per sua sfortuna, si trova nelle vicinanze di un mezzo meccanico oltremodo rumoroso? Basterebbe un fonometro (strumento per misura Db) in mano ad un tutore dell’ordine per evitare tutto ciò. Ma aimè ha un COSTO PROPPO ELEVATO? Non credo, occorre solo buona volontà delle Pubbliche Amministrazione per dotare gli addetti al controllo di adeguati strumenti.Il mancato rispetto della velocità e per Lei segno di buona educazione?