
Una Sala Consiliare gremita è stata lo scenario per la presentazione del progetto della nuova scuola primaria di XXV Aprile, collocata all’interno del piano San Marco. Ad illustrarlo sono stati l’Assessore Marco Fortebracci, l’architetto Francesca Cocchioni e gli ingegneri del gruppo di progettazione. Rispetto al progetto precedente, il Sindaco di Bastia Umbra Stefano Ansideri ha sottolineato come siano cambiate in modo sostanziale le condizioni di fattibilità, dal momento che il Comune è oggi già proprietario del terreno su cui sorgerà l’intero complesso, che prevede, oltre alla scuola primaria, l’ampliamento della scuola dell’infanzia e la costruzione della scuola secondaria di primo grado.
L’Amministrazione ha, inoltre, già predisposto un piano finanziario per il progetto del primo stralcio, riguardante la scuola primaria, dell’importo di 5 milioni d’euro, inseriti nel bilancio di previsione 2014, che andrà in approvazione il prossimo 13 febbraio. A seguire, i fondi saranno reperiti con l’accensione di un mutuo, mentre le rimanenti opere di urbanizzazione dell’area San Marco saranno a carico dei privati proprietari dei diversi comparti. Un progetto di scuola, pertanto, concreto e di immediata realizzazione.
“Dopo 30 anni – ha sottolineato con piena soddisfazione il Sindaco Ansideri – saranno tolti definitivamente gli alunni dal terzo piano del centro commerciale. Si tratta di un progetto di scuola innovativo, che va nelle direzioni dell’uso delle più moderne tecnologie in tema di sicurezza e risparmio energetico. Inoltre, si intende dare sostegno ad un percorso completo in tutti i cicli scolastici, come richiede il soggetto Istituto Comprensivo. Al centro c’è la volontà di migliorare le condizioni didattiche sia per gli alunni che per il corpo docenti. Il progetto, prima di arrivare allo stadio definitivo, è stato ampiamente condiviso sia con genitori ed insegnanti sia con i direttori didattici di Bastia Umbra, i quali hanno dato riscontro con giudizi più che positivi.
Trovo, quindi, sterile qualsiasi polemica strumentale, da parte dei soliti noti, che miri a demolire il valore di questo progetto che, secondo loro, intenderebbe creare scuole di serie A e scuole di serie B, non considerando che sino ad oggi il loro operato ha collocato la primaria di XXV Aprile, volendo usare lo stesso indicatore calcistico, in 3^ Categoria. In questi quattro anni di amministrazione abbiamo seguito un’attenta politica volta alla conservazione ed al miglioramento delle condizioni delle strutture scolastiche, fra le quali quella di Costano, la cui gestione didattica ed amministrativa è tornata finalmente nel nostro territorio. Una scuola primaria più grande e funzionale a servizio non soltanto del quartiere di XXV Aprile, ma anche di quelli limitrofi di Cipresso e Bastiola, permetterà di garantire servizi di qualità ed una didattica efficiente”.
La scuola primaria di XXV Aprile, primo stralcio dei lavori in programma, sarà costruita con avanzate tecniche antisismiche, costituite dall’uso di isolatori alla base e tecniche di sostenibilità ambientale, prima in Umbria con queste caratteristiche. Sarà composta da quattro sezioni, per un totale massimo di 540 alunni, calcolato in proporzione ad una crescita demografica nel corso dei prossimi anni. Oltre alle venti aule, sono previsti cinque laboratori, aule insegnanti, un’aula per l’attività motoria ed una mensa.
Attento è stato lo studio bioclimatico del complesso per permettere una minore dispersione di calore ed un consistente risparmio energetico, assicurato dalla presenza di pannelli solari in copertura e dall’istallazione di sensori per il controllo di illuminazione e riscaldamento. L’isolamento acustico è previsto sia verso i rumori esterni che interni. La scuola sarà dotata, infine, di impianti di videosorveglianza, antintrusione e rivelazione fumo. Di notevole interesse ed importanza la costruzione di una palestra che potrà ospitare sino a 400 spettatori.Al termine della serata è stato presentato anche il progetto preliminare del complesso parrocchiale di San Marco, curato dall’architetto Antonello Coletti, progetto che dopo l’approvazione della Commissione della CEI, potrà trovare la sua definitiva realizzazione.
Il progetto è terrificante… cubi verde pisello…
Vorrei invitare tutti a “vivere” la scuola al quinto piani di un centro commerciale a villaggio XXV aprile.. Oppure in aule inadeguate e misere della scuola di Bastiola .. Poi vedete cosa significa “terrificante”… Ognuno di noi aspira ad avere un posto di lavoro dignitoso sicuro e al passo con i tempo … Perché i nostri alunni e le nostre insegnanti non dovrebbero averlo????
Siamo tutti d’accordo sullo spostare la scuola e come al solito si strumentalizza la questione. MA VI SEMBRA UN BEL PROGETTO??? UN CUBO VERDE E UNO ARANCIONE???
… dimenticavo la palafitta… verrà utilizzata per l’insegnamento dell’era primitiva…
… è diventato il 5° piano… la maestra è molto informata – male – direi …
Se è vero che in questo complesso scolastico vi troveranno alloggio 4 sezione di elementari e 3 sezioni di medie, mi dite come mai è stata progettata solo una palestra?
Una settimana scolastica non a tempo pieno (8:30-13:30) ha una disponibilità 30 h, 4 sezioni di elementari sviluppano 20 classi e 3 di media ne sviluppano 9.
Se ogni classe deve fare 2 h a settimana di educazione fisica, si avranno in totale 29×2=58 ore……..una palestra sola ne rende disponibili appena 30.
Nel progetto (spero) sia stata presentata l’opera definitiva o solo il primo stralcio?
PROGETTI,PROGETTI,INCONTRI,RIUNIONI,SLIDE,colori affascinanti,fiori,piante,parchi tematici,musei dello spazio,della tecnologia,rotonde ,parcheggi sotterranei,sopraelevate,piscine da 50 m con zone tuffi,palazzetti dello sport…MAGARI DIMENTICO QUALCOSA?Ultima carta da giocare per la politica italiana di Dx e sn;FAR SOGNARE GLI ITALIANI.Buona serata a tutti
Nel NOVEMBRE 2008
Lombardi: “Metterò la prima pietra della nuova scuola di XXV Aprile”
Basta con le sterili polemiche che si stanno facendo, si contesta tutto tanto per contestare offendendo l’intelligenza dei cittadini.
Bella brutta ma di cosa parlate state solo mistificando la realtà, questa è una buona cosa per XXV Aprile e per TUTTA BASTIA, cubo arancione cubo verde, ma per piacere smettetela di offendere i cittadini di Bastia.
Avanti con questa scuola e le altre non si preoccupino che non verranno dimenticate.