
di Morena Zingales
(bastiaoggi.it) BASTIA UMBRA – Vannio Brozzi, segretario del PD, rilascia un’intervsita a bastiaoggi.it, in merito all’uscita di Caccinelli dalla maggioranza. Impressioni sulla paventata uscita dalla maggioranza da parte di Caccinelli? “Noi abbiamo fatto un documento sulle difficoltà della maggioranza e dei rapporti con il consiglio comunale. L’abbiamo scritto alcuni mesi fa. E’ palese! Quando c’è un gruppo molto ristretto che prende le decisioni e a queste si devono attenere tutti, solo a difendere le decisioni, non a partecipare, la conseguenza è quella di Caccinelli, di Morbidini, della oggettiva difficoltà e creazione del gruppo Fratelli d’Italia”.
Caccinelli dice che a decidere la riconferma del sindaco erano in 12/13 persone. “Già sono tante. Di solito in quel partito decide uno per tutti. Con questo sistema elettorale dove l’aggregazione si fa prima, purtroppo, sul nome del sindaco, è difficile, ma certo restringere la decisione a 12 persone mi sembra eccessivamente restrittiva, molto”.
Il centrosinistra come sta adesso? “Stiamo lavorando su creare il programma alternativo che è molto semplice su due o tre punti e soprattutto si sta lavorando per l’aggregare, forse 9, per la battaglia amministrativa del 2014. Noi proporremo un programma semplice e soprattutto un gruppo di persone che amano la città di Bastia, che sono molto preoccupati dell’attuale fase storica che attraversa la nostra comune che è totalmente isolata nel contesto regionale, che non avanza nessuna politica di cambiamento reale e non attuata nessuna politica per ridare linfa all’economia locale che attraversa un momento difficile. C’è un dibattito in Umbria, sulle infrastrutture, sulla Perugia-Assisi culturale, su tutto. Bastia è assente totalmente, non partecipa a niente”.
Ma Brozzi perchè non parla delle spaccature all’interno del proprio partito ? I renziani a esempio, gli stessi consiglieri comunali che non conividono le sue decisioni … ecc….