Luca Livieri
Portavoce del Circolo Territoriale di Bastia Umbra
di Perugia BASTIA UMBRA – Il partito di Fratelli d’Italia – Bastia Umbra, dopo un’approfondita analisi del voto, preso atto delle nomine degli assessori fatta dal Sindaco Ansideri, esprime una netta insoddisfazione per il mancato rispetto degli accordi stabiliti prima della campagna elettorale. Il Sindaco Ansideri si era impegnato, con parola d’onore, su un patto chiaro e meritocratico: qualora la Nostra lista avesse raggiunto un buon risultato, eleggendo un Consigliere Comunale, ci avrebbe assegnato un incarico. Il Sindaco Ansideri dopo aver pubblicamente riconosciuto l’ottimo risultato della Nostra lista, peraltro uno dei migliori dell’Umbria con il 5,8%, inspiegabilmente non ci ha assegnato nessun incarico. Va da se che quando si parla di incarico assegnato dal Sindaco, si parla di Assessorato. Il coordinamento comunale di Bastia Umbra ritiene, a larghissima maggioranza, che il Sindaco abbia tradito gli accordi presi e che abbia compiuto una forzatura politica lasciandoci fuori dalla giunta.
Il nostro obiettivo era, ed è, quello di portare i nostri valori e le nostre idee al governo della città. In campagna elettorale abbiamo portato un importante contributo sia dal punto di vista del consenso popolare sia dal punto di vista della compattezza della coalizione e rivendichiamo il rispetto degli accordi. Negli ultimi giorni è emersa la volontà, da parte del Sindaco, di offrire a FDI la poltrona di Presidente del Consiglio Comunale per Stefano Santoni.
Il nostro partito, a larghissima maggioranza, rifiuta la proposta della “poltrona di consolazione”. A noi interessa fare politica attiva, portare proposte di stimolo per l’amministrazione e di crescita per il territorio, non ci interessano poltrone fini a se stesse. Offrire la presidenza ad un partito che ha un solo consigliere eletto vuol dire mettere il bavaglio all’iniziativa politica del consigliere e del partito. Il presidente del consiglio è una carica istituzionale e di garanzia per il funzionamento dell’assemblea, non può e non deve entrate nella dialettica politica che si sviluppa all’interno del consiglio comunale. Il coordinamento comunale ha già comunicato al consigliere Santoni che qualora accettasse la carica in questione lo farebbe a titolo personale e contro la maggioranza del partito. Rimaniamo a disposizione del Sindaco e delle liste di maggioranza per ulteriori approfondimenti sul tema in questione.
Bene..riepiloghiamo:
– Cairoli prima e dopo la nomina della Giunta ha espresso i propri malesseri e le proprie ambizioni personali;
– la Renzini è stata Assessore per un giorno poi pure lei ha espresso in modo estremamente chiaro i propri malesseri nei confronti della figura del Sindaco;
– adesso pure Livieri che era uscito dalla Giunta in disaccordo con il Sindaco, per poi rientrare nella coalizione a sostegno dello stesso Sindaco, esprime una dura posizione di malessere nei confronti del Sindaco.
Una domanda: invece della amatriciana, il Sindaco vi aveva fatto un piatto di pasta al Malox?
..e in quanti se la sono mangiata?!
E vogliamo scommettere che questa sera Santoni sarà eletto presidente del consiglio e accetta ?? Così il caro Livieri rimane fuori un’altra volta !!