Pitbull marrone semina terrore nella zona di Cipresso, è aggressivo
Pitbull marrone semina terrore – «Vorrei fare una segnalazione di un pitbull di colore marrone che nei pressi di Cipresso ieri sera ha aggredito un labrador che camminava al guinzaglio con il proprietario, lungo la pista Pedonale», sono le parole di Paola Guerrini che riferisce una segnalazione arrivatale dalla sua veterinaria.
Secondo quanto riportato nella mail è stata la stessa medico a soccorrere il cane aggredito. «Visto – dice ancora – che io molto spesso con le mie due Jack Russell percorro quel camminamento, non so se poi il proprietario ha sporto denuncia visto che il cane aggredito, malgrado fosse piuttosto grosso ha riportato ferite importanti d non so se il proprietario ha sporto denuncia contro ignoti in quanto il Pitbull girava da solo».
Il racconto non finisce qui, però, perché pare che il pitbull abbia aggredito anche il cane di una sua amica, “è accaduto – sempre secondo quanto riferito da Paola Guerrini – sulla strada opposta che porta Madonna di Campagna».
«Vorrei sapere – aggiunge nella mail -, visto che fortunatamente le aggressioni non sono avvenute ai danni dei miei cani ma per certo a persone che conosco, e visto che è una zona pedonale quella dove io stessa e tante altre persone vanno a passeggio con bambini e cani, se siete a conoscenza dei fatti e magari mettere in guardia tutte le persone che frequentano la zona per la presenza di questo pericolo»
La signora ha chiesto di comunicare i fatti avvenuti per poter trovare i responsabili del cane e prendere provvedimenti affinché non possa più accadere e poter passeggiare in sicurezza. Paola Guerrini chiede, infine, di avvisare la polizia locale, visto che non è davvero più sicuro uscire di casa tranquillamente.
Che genere di divertimento si può trovare nel lasciare circolare senza la supervisione del proprio proprietario, un cane potenzialmente molto aggressivo di cui si è consapevoli dei gravi danni che ciò potrebbe comportare nei riguardi di altri cani e di persone?
La moda Pittbull ha preso piede, fino al punto da trascurare le regole imposte di tenere i propri cani al guinzaglio, regola obbligatoria se tale razza è ritenuta potenzialmente pericolosa, comunemente utilizzata prevalentemente per combattimenti clandestini, attualmente in uso e di moda ancora al Sud Italia (Campania, Puglia, Calabria ed in un passato recente ma attuale anche in Sicilia) ed in modo tale da non permettere che vengano resi noti i volti i nominativi e le attitudini dei responsabili ed i proprietari della razza canina Pittbull, ovvero coloro che consentono che tutto ciò avvenga, consapevoli dei gravi danni causati, i quali definirei irresponsabili, spregiudicati, coscienti che ciò sia illegale ma nonostante ciò recidivi nel ripetere le stesse azioni per creare terrore all’interno delle zone abitate.
A volte si può notare giovani ragazzi soliti passeggiare con al guinzaglio o meno, il proprio Pittbull, in zona Cipresso, altri soggetti in compagnìa del proprio Pittbull senza guinzaglio né museruola nei pressi invece della zona del centro storico di Bastia Umbra (PG) in orari serali, in cui il buio funge da copertura.
Sarebbe necessario che tali soggetti vengano debitamente e tempestivamente segnalati alle autorità di competenza al fine da rendere opportuna ed immediata la rintracciabilità in casi identici a quello accaduto nelle ore scorse ove non è possibile che alcun cittadino maggiorenne o minorenne resti impunito ai sensi della legge.