Ponte su Via Firenze a Bastia, i cittadini sempre più esasperati
BASTIA UMBRA – I residenti di via Firenze sono indiavolati e non né possono più. Hanno creato anche un gruppo su Facebook chiamato: Via Firenze Tutti in fila, basta file. Con l’immagine di copertina che lascia perfettamente capire il senso del gruppo. Sul ponte che collega il centro cittadino di Bastia Umbra con la vicina località Bastiola, si procede ancora a senso unico alternato. Questo dal febbraio 2016, quando ci fu l’incidente di un mezzo pesante che trasportava acqua.
Da allora sono subentrati una serie di problemi e i cittadini residenti in via Firenze, ogni giorno che passa, diventano sempre più indiavolati. I motivi sono tanti e da quanto appreso nessuno dell’amministrazione sta facendo qualcosa. Inquinamento acustico ed ambientale, violazioni al codice della strada per attraversamento della campata con il semaforo rosso, congestione del traffico, lunghe code nelle ore di punta verso Bastiola e verso il centro città. Questi sono solo alcuni dei problemi causati dal doppio senso di circolazione sul ponte.
Un gruppo di cittadini di Via Firenze ieri ha protestato alla base del ponte sul Chiascio per illustrare alla nostra redazione qual è la condizione in cui vivono e quali sono le richieste che vorrebbero avanzare all’amministrazione: “Nell’ultimi tempi – hanno detto i cittadini – poco attenta al problema”.
“Tutti i partiti hanno fatto l’articoletto di contestazione in merito alla situazione INCUBO FILE ponte, finalmente, fino a una settimana fa tutti buoni buoni……..nessuno ha parlato – è scritto sul gruppo -. Questo mi fa ancor più incxxxxre perché se si è all’opposizione e si sono presi dei voti …..bisogna cxxxo farla questa cxxxxo di opposizione (scusate). Aspettiamo….vediamo …..ma non molto…qui stiamo soffocando!”
Noi li abbiamo sentiti e raccolto le loro dichiarazioni.
Ponte sul Chiascio a Bastia Umbra, cittadini di Via Firenze sempre più esasperati
E non dimenticare che quando sarà realizzato il sottopasso il traffico aumenterà di molto e mantenere il semaforo, anche con i vecchi tempi di intervallo, la situazione rimarrà critica. Ipotizzare una rotonda, con gli attuali tempi biblici nel fare le opere, sarà come aspettare di andare su Marte.